La Canzone di Macchia
Macchia, il giullare di Roccia del Drago, mostra un inquietante capacità di predire eventi con canzoni apparentemente senza senso. Per esempio:
Si mise a cantare: “Le ombre vengono per danzare, mio signore, danza anche tu, mio signore, danza anche tu”. Macchia saltellava da un piede all’altro. “Le ombre vengono per restare, mio signore, resta anche tu, mio signore, resta anche tu.” La sua testa sussultava ad ogni parola suscitando un clangore di campanelle.
Questo passo acquista interesse se messo in relazione con il cappello da giullare portato da Macchia: un elmetto con delle corna, simile a quello da battaglia di Renly. Ed è un ombra che uccide Renly. Inoltre, Macchia porta delle campanelle appese alle corna dell’elmetto. Khal Drogo porta sempre campanelle intrecciate nei capelli, e la sua morte proviene dalle ombre danzanti che Mirri Maz Duur evoca nella sua tenda.
Le Profezie di Melisandre
Nel libro, Melisandre offre alcune profezie, alcune provenienti da Asshai, altre da ciò che ha visto nelle fiamme.
“Negli antichi libri di Asshai sta scritto che verrà il giorno, dopo la lunga estate, in cui le stelle sanguineranno e il respiro gelido delle tenebre scenderà a incombere sul mondo. In questa ora terribile, un guerriero estrarrà dal fuoco una spada fiammeggiante. Quella spada sarà la Portatrice di luce, la Spada rossa degli eroi, e colui il quale la impugnerà sarà Azor Ahai reincarnato. E di fronte a lui le tenebre fuggiranno.”
Molto di ciò che viene descritto in questa profezia è già accaduto: c’è stata una lunga estate, e la cometa rossa nei cieli è una “stella sanguinante”. è possibile che Dany abbia realizzato questa profezia, quando nell’ultimo capitolo de “Il Grande Inverno” rinasce dalle fiamme insieme con i suoi tre draghi. (per ulteriori dettagli su questa ipotesi vedere più avanti l’altra profezia di Melisandre)
“Entro un giorno ser Cortnay Penrose sarà morto. Melisandre lo ha visto nelle fiamme del futuro. […] Le fiamme di Melisandre non mentono… aveva visto anche la fine di Renly. […] Ma Melisandre aveva visto anche un altro giorno nelle fiamme. Un mattino in cui Renly, nella sua armatura verde, risaliva da sud per distruggere il mio esercito sotto le mura di Approdo del Re. Se avessi incontrato mio fratello là, forse sarei stato io a morire non lui.”
La morte di Ser Cortnay è già avvenuta, così come ha predetto Melisandre. La parte seguente è interessante: Stannis suppone che quello visto da Melisandre sia un futuro alternativo, che non si avvererà più. Comunque, la persona in armatura verde che conduce l’esercito dal sud per sconfiggere l’esercito di Stannis ad Approdo del Re è Garlan Tyrell, che indossa l’armatura di Renly. Non Renly stesso, ma sembra che la visione si sia avverata.
I Sogni dell'Oltre di Jojen
“Ho sognato un lupo con le ali, tenuto prigioniero alla terra da catene di pietra grigia” raccontò Jojen. “Era un sogno dell’oltre, per cui so che è vero. Un corvo cercava di spezzare le catene con il becco, ma la pietra era troppo dura e il corvo riusciva solamente a scheggiarla.”
“E quel corvo…” Bran esitò. “Aveva tre occhi?”
Jojen annuì.
Il lupo con le ali è Bran, e il corvo con tre occhi è quello che costantemente appare nei sogni di Bran. Le catene potrebbero rappresentare il rifiuto e la difficoltà di Bran di aprire il suo terzo occhio, che gli permetterebbe così di acquisire le capacità di metamorfo.
“Jojen ha sognato te e i tuoi fratelli acquisiti […] Eri seduto a cena, ma invece di un servitore, era maestro Luwin a portarti il cibo. Ti servì un arrosto degno di un re, una carne quasi cruda, al sangue, che faceva venire l’acquolina in bocca a tutti. Invece, la carne che venne servita ai Frey era vecchia e grigia e morta. Eppure, la cena piacque a loro molto di più che non a te.”
La “carne” è la notizia della Battaglia di Oxcross, che Maestro Luwin riferisce a Bran e ai due Walder.
Bran riceve la notizia che Robb ha vinto, mentre i Frey apprendono che Stevron Frey è morto. Ma i due Walder sono più felici della notizia rispetto a Bran, nonostante la differenza di contenuto.
“Ho sognato il mare che dilagava attorno a Grande Inverno. Ho visto onde nere abbattersi contro i portali e le torri. E alla fine, l’acqua salata ha superato le mura e ha riempito tutto il castello. Uomini annegati galleggiavano nel cortile. Quando feci il sogno la prima volta, alla Torre delle Acque Grigie, non conoscevo quegli uomini. Ma adesso le conosco. Uno è quella guardia, Alebelly. Un altro è il tuo septon. Un altro ancora è il fabbro [Mikken].”
L’acqua nera simboleggia Theon e gli altri uomini dei Greyjoy, che conquisteranno Grande Inverno più avanti nel libro. Alebelly viene ucciso nell’attacco, Mikken viene ucciso da Stygg poco dopo. Septon Chayle viene affogato da Theon come offerta al Dio Abissale.
“Ho sognato l’uomo che è venuto oggi, quello che chiamano Reek. Tu e tuo fratello giacevate morti ai suoi piedi. E lui vi stava scuoiando la faccia con una lunga lama rossa.”
Anche questa visione si avvera, in un certo senso, poiché Reek e Theon uccidono due bambini più o meno della stessa età di Bran e Rickon; in modo che una volta scuoiata la faccia non si riconosca la differenza e possano essere scambiati dalla gente di Grande Inverno per i due principi.
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